Nel cuore di Firenze, incastonato nel suo centro storico, ricco di arte, stile e cultura, nasce Massimo Ravinale. Un’azienda che produce foulard, sciarpe, cravatte e accessori selezionando i materiali migliori e realizzando fantasie e stampe originali, curandone la riproduzione in ogni dettaglio.
Nelle nostre creazioni trovate la nostra storia, il nostro gusto, l’amore e la cura per ogni passo di quello che facciamo. Perché i nostri prodotti riflettono il nostro essere, in loro riponiamo ogni nostro sforzo, con l’obiettivo di produrre accessori ornamentali per la bellezza dei nostri clienti.
Nei prodotti Massimo Ravinale impieghiamo ciò che per noi è artigianalità intesa come forma d’arte: un modo per esprimersi. Essere artigiano per noi rappresenta l’orgoglio e la volontà di portare avanti una passione che resiste al passare del tempo, delle mode e delle tecniche produttive. In un mondo globalizzato rivendichiamo la libertà di esprimere ciò che siamo, il nostro concetto di eleganza, di gusto e di italianità.
Impieghiamo una cura maniacale per ogni fase creativa e produttiva. Ogni nostra creazione ha una sua storia, una sua ragion d’essere, ha una matrice genetica che la rende unica.
Tutto parte da Firenze dove ha sede la fase di progettazione. Il gusto, l’uso dei colori, la scelta dei tessuti... Questa è la fase delle scelte stilistiche, in cui le idee iniziano a prendere forma.
Segue la fase realizzativa dove entrano in campo le competenze e le valutazioni di livello produttivo. Dove produrre e con chi produrre ciascuna tipologia di prodotto e lavorazione dei tessuti. Le risposte a questi quesiti sono il frutto di decenni di esperienza e selezione delle migliori realtà tessili Italiane. Qui le idee diventano sostanza.
La terza e ultima fase è quella della confezione, dove l’artigianalità è protagonista assoluta. Mani che lavorano, mani che trasmettono l'amore e la passione per il proprio mestiere. In questa fase il prodotto prende vita.
Il nostro concetto di Made in Italy non è un concetto di etichetta, ma di sostanza. Noi siamo quello che facciamo.